Per il Presidente della SIAE (Società Italiana Autori Editori) Giorgio Assumma “La pirateria e’ un atto di inciviltà sociale”. E’ quanto ha dichiarato nel corso della conferenza stampa organizzata oggi dalla FAPAV (Federazione Antipirateria Audiovisiva) per presentare gli importanti risultati ottenuti nella lotta alla contraffazione nell’ambito dei prodotti audiovisivi, musicali e del software. “Sono convinto che il fulcro della battaglia che tutti siamo tenuti a combattere sia proprio questo: il nostro Paese, piu’ di altri, e’ pervaso da un sostrato forte, diffuso e radicato di questa inciviltà “. Per il Presidente Assumma, e’ importante partire dalle giovani generazioni per riportare la convivenza collettiva in un clima di rispetto della civiltà . Per questo la SIAE ha promosso da tempo una strategia di sensibilizzazione morale dei giovani, sia nelle scuole sia attraverso spot cinematografici e radiotelevisivi, per far capire loro che l’acquisto di prodotti contraffatti danneggia in primo luogo gli autori e gli artisti, cioe’ proprio quei personaggi che i ragazzi ammirano. Oltre a queste iniziative, Assumma ha sottolineato la necessità di intensificare la lotta alla pirateria attraverso la collaborazione con le Forze dell’Ordine, l’Alto Commissariato per la lotta alla contraffazione e le Associazioni di categoria impegnate nella tutela della proprietà intellettuale. In particolare, ha ricordato l’importanza della stretta sinergia con la Polizia Municipale di alcune grandi città , tra cui Roma, che ha dato risultati incoraggianti. Inoltre, il Presidente Assumma ha aggiunto che la SIAE sta elaborando un sistema di informazioni esteso a tutto il territorio nazionale. Grazie alla presenza capillare degli uffici della Società , e’ possibile, infatti, accertare casi di fabbricazione e di commercio di prodotti illegali ovunque. Le informazioni, trasmesse alla Guardia di Finanza nel piu’ rigoroso rispetto della riservatezza, permetteranno cosi’ interventi mirati grazie ad un corredo di notizie non solo utili, ma essenziali. Alla conferenza hanno partecipato, oltre a Giorgio Assumma, Vito Alfano, direttore dei Servizi Antipirateria della Siae, Arnaldo Borsa della BSA, Carlo Buttarelli Comandante della Prima Unità della Polizia Municipale, Antonello Colosimo Vice Alto Commissario per la lotta alla contraffazione, Enzo Mazza Presidente della FIMI e FPM, Davide Rossi Presidente Univideo. Il Vice Alto Commissario Colosimo ha dichiarato che “la pirateria e la contraffazione in genere contribuiscono all’evasione fiscale, mettono a repentaglio la sicurezza degli utenti, favoriscono il lavoro nero e finanziano per buona quota fenomeni di terrorismo internazionale”. Dopo aver dato il numero verde dell’Alto Commissariato, 800100117, ha ricordato il compito dell’istituzione di favorire una fluidificazione nei rapporti tra le varie forze di polizia e lo sviluppo di nuove potenzialità . Il Comandante Buttarelli ha annunciato la scoperta della piu’ grande centrale di masterizzazione a Roma (ben 113 masterizzatori operativi gestita da un personaggio extracomunitario di altissima preparazione tecnica specifica) frutto di una investigazione con nuove metodologie che cerca di arrivare ai livelli superiori della manovalanza di strada. Enzo Mazza ha sottolineato ancora una volta la sottovalutazione del fenomeno pirateria che ha portato anche alla recente “scoperta” del dentifricio pirata, “che e’ figlio della cultura del falso, un fenomeno che danneggia l’intero sistema sociale e la piena affermazione del made in Italy all’estero. Le regole già esistono vanno solo rispettate”. (Fonte: SIAE).