Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bergamo ha concluso, dopo due anni, le indagini relative alle inchieste “Pirate Bay” e “Colombo” che hanno portato al sequestro di tre siti Internet da cui si potevano scaricare film, brani musicali, videogiochi e software senza pagare i diritti d’autore.
Il primo ad essere bloccato è stato il sito italiano “Colombo”, che aveva oltre 400 mila utenti registrati e 580 milioni di download eseguiti. Il sequestro ha poi coinvolto anche i siti “The Pirate Bay” con base in Svezia, e il suo emulo italiano “La baia”.
Fonte: SIAE