NOTE LEGALI NON È UNO STUDIO LEGALE!
La consulenza legale e contrattuale svolta dall’associazione è una tipica attività informativa parasindacale, attraverso la quale si forniscono ai soci chiarimenti generici su ogni dubbio o questione inerente alla propria attività (professionale o meno) nel campo musicale (come ad es. la spiegazione di contratti ricevuti o la comprensione della normativa o delle regole da applicare). Tale sportello informativo non si sostituisce all’attività di un professionista specializzato, né costituisce in alcun modo una prestazione professionale.
Note Legali non rappresenta singolarmente i propri associati nei confronti di singoli terzi, come nel caso di cause, trattative, redazione di contratti o negoziazioni. Per queste prestazioni è necessario un apposito incarico professionale ad un avvocato, da ricercarsi ad es. tramite la consultazione dell’Albo Nazionale Forense.
I consulenti che svolgono attività in Note Legali l’hanno sempre fatto da volontari, senza percepire alcun compenso, nell’autentico spirito dell’iniziativa.
NOTE LEGALI NON È UNA SOCIETÀ DI SERVIZI O UNA IMPRESA!
Note Legali non è una struttura di proprietà di uno o più imprenditori che ha lo scopo di ricavare denaro per dividerlo tra gli imprenditori stessi.
Note Legali è di proprietà degli associati, di tutti gli associati e viene gestita democraticamente con assemblee annuali e regolari elezioni, in conformità allo statuto.
Le quote sociali non sono il corrispettivo per un servizio, ma un modo per coprire i soli costi dell’associazione e provvedere al mantenimento della stessa. Ogni eventuale avanzo di gestione o utile di fine anno viene reinvestito nelle attività sociali.
Per questa ragione ciascun socio contribuisce per quanto può dare.
NOTE LEGALI NON È UN SINDACATO!
Nonostante la Musicians’ Union britannica sia stata di grande ispirazione per la nascita di Note Legali, Note Legali nasce come associazione culturale, non sindacale. Offre, se vogliamo, gli stessi servizi che un sindacato dovrebbe offrire ai propri soci. L’assenza di questi servizi nei sindacati presenti all’epoca – con palese rifiuto di attivarli – è stata una delle ragioni che ha portato alla nascita dell’associazione. Tuttavia, Note Legali non è un sindacato perché privo, nel proprio oggetto sociale, della capacità di rappresentare la collettività dei propri soci nei confronti delle controparti contrattuali e di sottoscrivere contratti collettivi. Note Legali ha creduto sin da subito, invece, che fosse impossibile tutelare la categoria dei musicisti senza una corretta attività di formazione e divulgazione sui propri diritti. Questa forma di tutela “preventiva” è ancora l’elemento di unicità che caratterizza Note Legali nel panorama italiano.
Solo negli specifici casi di riunioni svolte dall’associazione come membro del Comitato Consultivo di Garanzia e Controllo del NUOVOIMAIE, nonché di audizioni svolte presso il Comitato Consultivo permanente per il diritto d’autore o presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento dell’Editoria con riferimento alla gestione del diritto connesso degli artisti interpreti ed esecutori, l’associazione ha rappresentato i propri iscritti, sia in forza del contenuto della legge n. 100 del 2010, che per l’espressa e apposita domiciliazione di oltre 630 soci dell’associazione.
È fuori di dubbio, tuttavia, che Note Legali sia ad oggi l’associazione di musicisti maggiormente rappresentativa, potendo contare tra gli oltre 800 associati (lavoratori autonomi, in maggioranza) i più importanti musicisti della musica leggera italiana ed essendo l’associazione che può vantare la maggiore rappresentanza di soci in seno al NUOVOIMAIE.
NOTE LEGALI NON È UNA COOPERATIVA DI SPETTACOLO O UN INTERMEDIARIO !
Pur svolgendo attività utili nel quotidiano, Note Legali non svolge attività fiscali o previdenziali dirette per conto degli associati. Note Legali non richiede certificati di agibilità, non organizza spettacoli né trova o intermedia prestazioni di lavoro dei musicisti o altre figure del settore. Tali attività (che erroneamente e quasi sempre illegalmente vengono svolte nel settore da associazioni di spettacolo) sono tipiche di imprese di spettacolo, quali le cooperative di musicisti. Non è compito dell’associazione farsi promotrice diretta degli associati, procacciando lavoro, serate, incontri con case discografiche, ecc.