FAQ Recupero compensi IMAIE e NUOVOIMAIE

Cosa sono i diritti a compenso degli Artisti Interpreti Esecutori?

I diritti a compenso spettano agli artisti interpreti ed esecutori e dipendono, in via generale, dalle utilizzazioni dei fonogrammi contenenti le loro esecuzioni.

Da dove provengono questi compensi?

1) Diritto di copia privata per uso personale – Consumatori finali > Gli artisti interpreti ed esecutori hanno diritto ad un compenso per quelle riproduzioni effettuate in ambito privato, e cioè da una persona fisica su qualsiasi supporto, per uso esclusivamente personale, senza scopo di lucro e senza fini direttamente o indirettamente commerciali. Una parte del costo del cd vergine o della memoria di massa (Ipod o lettore mp3) acquistato viene destinata agli artisti a retribuzione di tutte le riproduzioni (legali) della loro musica in ambito domestico non quantificabili altrimenti.

2) Diritto di comunicazione al pubblico. Indipendentemente dalla commercializzazione della registrazione (quanti dischi venduti), ogni qualvolta l’opera registrata viene diffusa attraverso un “media” (al cinema, in radio, in tv, via satellite, via cavo o, grazie a un impianto di diffusione in un qualunque luogo pubblico, come un bar, un pub, un ristorante, una discoteca, un centro commerciale, un parco di divertimenti, un negozio, un aeroporto, un parcheggio, etc), ciò genera compensi per l’artista interprete ed esecutore.

Quali sono i tempi di incasso dei compensi?

Attualmente vi sono due distinti istituti presso i quali andare a recuperare le somme a te dovute:

1) l’IMAIE in Liquidazione che si occupa delle utilizzazioni avvenute fino al 14 luglio 2009. Questo ente è in liquidazione appunto (cioè una sorta di fallimento forzato). Al momento ha terminato il conteggio di tutti i compensi. Nel corso del 2015 è stato riconteggiato tutto il repertorio fornito da Note Legali (oltre 130.000 brani), che ha fatto emergere i compensi anche per gli anni antecedenti che non erano ancora stati calcolati, con l’emersione di oltre 3 milioni di euro in favore degli oltre 750 associati che hanno conferito mandato.
Per chi non avesse fornito la propria discografia in tempo utile a questo riconteggio, ci sarà una “finestra” legale di un anno, terminata la liquidazione, nel quale fare valere le proprie ragioni e ottenere un nuovo riconteggio, ma i tempi della formale chiusura della liquidazione, ad oggi non sono prevedibili.

2) il NUOVOIMAIE che invece si occupa delle utilizzazioni avvenute dopo il 15 luglio 2009. È un ente nuovo, che eredita le funzioni del precedente, ma vi è totale discontinuità con le inefficienze di IMAIE in Liquidazione. In proposito, ti invitiamo a leggere questi articoli: Nuovo IMAIE, 10 buoni motivi per iscriversi Il Nuovo IMAIE torna nelle mani degli artisti

Le ripartizioni della musica sono programmate a cadenza semestrale (gennaio e luglio) di ciascun anno.

Noi interagiamo con entrambe le strutture, con un rapporto costante e continuativo, al fine di permettere ai nostri associati di recuperare ogni centesimo a cui hanno diritto.

È necessario iscriversi al NUOVOIMAIE per incassare i propri compensi?

No, non lo è. Riteniamo tuttavia che l’iscrizione (gratuita) sia un vantaggio, rispetto a un semplice mandato, perché ti dà l’opportunità di accedere alle convenzioni e iniziative svolte solo a favore dei soci, nonché avere diritto all’elettorato attivo e passivo. Leggi questo articolo esplicativo: Nuovo IMAIE, 10 buoni motivi per iscriversi.

È necessario iscriversi a Note Legali per incassare i compensi da NUOVOIMAIE?

No, non lo è. E’ sempre possibile procedere in totale autonomia. Note Legali, che ha lo scopo di tutelare gli artisti del settore musicale, è stata l’associazione che, dal 2008, per prima, ha tracciato una strada utile a individuare gli artisti comprimari, facendo avere loro quanto non avevano mai ricevuto in precedenza. Ora che la strada è segnata a vantaggio di tutta la categoria, Note Legali è d’aiuto ai propri soci nella comprensione dei propri diritti, nell’individuazione del proprio repertorio, favorendo la corretta ripartizione dei propri compensi da parte di NUOVOIMAIE.

Si ricorda, peraltro, che Note Legali, proprio per i suoi scopi statutari, considera questa attività di aiuto come secondaria rispetto allo scopo sociale dell’associazione, che rimane quello di promuovere la qualificazione, il miglioramento professionale, la tutela e lo sviluppo di nuove opportunità, dei suoi soci nel campo della musica e dello spettacolo.

Alcune domande su IMAIE in Liquidazione

È vero che l’IMAIE è stato dichiarato estinto?
Si. Constatato il perdurare nel tempo delle disfunzioni nella gestione dell’IMAIE, la sua persistente inidoneità e incapacità definita “strutturale e non contingente” a perseguire gli scopi statutari e constatata, in ultimo, l’impossibilità per IMAIE di raggiungere tali scopi, con Decreto del Prefetto di Roma del 30 aprile 2009 (n.33902/606/2009 Area IV – URPG) è stata dichiarata l’estinzione dell’Ente.

Perché l’IMAIE è stato dichiarato estinto?
In IMAIE si è creato col tempo un empasse politico che non permetteva agli organi sociali di riprendere correttamente l’attività democratica all’interno dell’ente. A questo si sono aggiunte le indagini penali (attualmente in corso) per gravi irregolarità riscontrate nell’assegnazione dei fondi art. 7 relativi all’anno 2007 che coinvolgono anche amministratori dell’IMAIE, le stesse irregolarità che come conseguenza hanno avuto il blocco dei bandi art. 7 per il 2008 ed il 2009. La ricostruzione dei fatti che ha portato all’estinzione dell’ente sono tutte ben riassunte nella relazione del Decreto del Prefetto di Roma, dove vengono messi in evidenza le responsabilità degli organi sociali dell’IMAIE. Le informazioni contenute in tale atto sono assolutamente ufficiali. È possibile leggere il documento integrale a questo link
Ti consigliamo anche di vedere la video inchiesta “Una scomoda verità”.

Che conseguenze ha tale estinzione?
Con l’estinzione di un ente tutti gli organi sociali si sciolgono e viene nominato un liquidatore che provvede a gestirlo (come una sorta di amministratore unico), al fine di recuperare i debiti che IMAIE in Liquidazione ha, e pagare i creditori (cioè gli artisti). Il 18 maggio 2009 il Presidente del Tribunale ordinario di Roma, ha nominato quali commissari liquidatori dell’Ente l’avvocato Giovanni Galoppi – già Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti – a cui attribuisce funzioni di impulso e di coordinamento della struttura, il professore Enrico Laghi e l’avvocato Giuseppe Tepedino. Ai nominati liquidatori spettano poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione con decisioni collegiali. Difficile dire ad oggi quando ufficialmente l’IMAIE in Liquidazione chiuderà i battenti.

Riusciremo a incassare i nostri compensi?
In questo senso, i nostri associati possono stare tranquilli. Il lavoro svolto dagli uffici di IMAIE, e in particolare il lavoro di ripartizione e liquidazione dei compensi degli artisti interpreti ed esecutori, prosegue regolarmente. Anzi, con maggiore impegno, stante l’urgenza di liquidare a più artisti possibili, quanto di loro spettanza. Note Legali si sta impegnando affinché gli oltre 750 soci che hanno conferito delega all’Associazione incassino quanto di loro spettanza prima della chiusura dell’ente. Da questo punto di vista gli uffici di IMAIE, come sempre, ci stanno dando la massima collaborazione. Il pagamento dei compensi antecedenti al 14 luglio 2009, è stato effettuato nel corso del 2015.

Che ne è stato delle funzioni svolte da IMAIE?
L’IMAIE ha svolto il suo ruolo di gestione collettiva in forza di norme di legge (L.93/92). La Legge 10/100 ha conferito al NUOVOIMAIE, costituito il 12 luglio 2010, il compito di proseguire il lavoro di IMAIE in Liquidazione, per quanto concerne le utilizzazioni che hanno avuto luogo dopo il 15 luglio 2009. Il NUOVOMAIE è una associazione fondata da artisti, gestita da organi sociali eletti e composti da artisti. L’iscrizione, per il momento non obbligatoria per incassare i propri compensi, è gratuita. Oltre al lavoro di ripartizione, il NUOVOIMAIE punta a dare servizi utili ai propri soci: sono in via di definizione convenzioni e sconti con assicurazioni o strutture. Anche il NUOVOIMAIE svolge attività mutualistica, cioè volta alla tutela e all’assistenza di tutta la categoria (anche dei non iscritti). Deve, infatti, destinare per legge (art. 7, L. 93/92) i compensi spettanti ad artisti che non sono stati individuati, decorsi tre anni dalla pubblicazione del credito sul sito del NUOVOIMAIE, per le attività di studio e di ricerca nonché per i fini di promozione, di formazione e di sostegno professionale degli artisti interpreti o esecutori. Lo scopo del NUOVOIMAIE non è fare denaro o arricchire qualcuno (come nel caso delle società private), ma svolgere al meglio il compito che la legge gli ha conferito: ripartire correttamente i compensi e svolgere attività mutualisticaIl NUOVOIMAIE opera sotto la vigilanza del Governo (Beni Culturali, Lavoro, Presidenza del Consiglio), proprio per evitare quanto successo col precedente Istituto e a garanzia di tutta la categoria. Il NUOVOIMAIE ha una totale discontinuità col “vecchio” IMAIE, sia a livello gestionale, che di regole, che a livello di risultati.

Quali prospettive, quindi?
Note Legali consiglia fortemente a tutti i propri associati di muoversi in tal senso, segnalando a tutti i musicisti conoscenti l’esistenza di tale possibilità. 

Quanto mi spetta da IMAIE in Liquidazione? Quanto vale il compenso di copia privata per gli artisti interpreti ed esecutori?

Per rispondere a queste domande consigliamo la lettura di questo articolo del nostro Presidente Andrea Marco Ricci, riservato agli associati a Note Legali: Quanto mi spetta da IMAIE in Liquidazione? Quanto vale il compenso di copia privata per gli artisti interpreti ed esecutori?