Il Comune di Milano incrementa i finanziamenti per lo spettacolo e modifica i criteri di ripartizione delle risorse. Lo stanziamento complessivo previsto per l’anno in corso è di oltre 18 milioni di euro, configurandosi così come la voce più significativa della spesa corrente. I fondi saranno suddivisi in sette categorie. Il contributo più sostanzioso, il 73% del totale, è assegnato alle istituzioni che contemplano un diretto coinvolgimento del Comune: Scala, Piccolo Teatro, Fondazione Cineteca, Pomeriggi Musicali, Orchestra Verdi e Festival MiTo.
A seguire le convenzioni teatrali, a cui vengono destinati più di due milioni di euro.
In questo caso, sono ammessi tramite bando, solo gli organismi con una sede, distinti in tre fasce (grandi, medi, piccoli) individuati in base a parametri quantitativi e qualitativi. Le compagnie senza sede, le formazioni musicali e i festival possono concorrere nel “comparto arti performative e multidisciplinari”, categoria alla quale è destinato oltre un milione di euro.
Per il “comparto cinema e audiovisivi” il contributo, destinato a sostenere in maniera più corposa festival e rassegne, passa da 431.000 euro del 2015 a 543.734 del 2016. Il restante 5% dei fondi sarà suddiviso tra le categorie “contributi continuativi”, “contributi occasionali” e “contributi startup”.
Fonte: SIAE