Dopo la prima sentenza di condanna negli Stati Uniti nei confronti di LimeWire, colpevole di violare la legge sul copyright, è giunta nelle scorse settimane un’ingiunzione che obbliga il sito di file sharing a chiudere tutte le operazioni di P2P. La vicenda giudiziaria però non finisce qui: il prossimo gennaio verrà stabilità l’entità del danno subito dai detentori dei diritti violati. Intanto un portavoce di Limeware ha dichiarato che la società lavorerà per costruire una collaborazione con l’intera industria musicale per lanciare un servizio in abbonamento.
Fonte: Musica&Dischi