Si è svolto ieri il terzo incontro del Tavolo permanente per lo spettacolo dal vivo, istituito dal Ministro per i Beni e le Attività Culturali per promuovere un dialogo costante con le realtà del settore al fine di gestire al meglio la fase di emergenza legata alla pandemia in corso.
L’incontro è stato focalizzato principalmente sulle proposte per la ripartenza del settore, ipotizzata dal Ministro Dario Franceschini per l’imminente primavera.
Si prospetta dunque una progressiva riapertura dei luoghi dedicati allo spettacolo e alla cultura, auspicabilmente già dal mese di aprile, con precisi protocolli volti a garantire la sicurezza dei lavoratori e del pubblico, senza però penalizzare troppo le realtà organizzatrici.
Elio Gobbi (Assoartisti), intervenuto in rappresentanza del CAM – Coordinamento delle Associazioni di Musicisti, di cui fa parte anche Note Legali ha posto l’attenzione sul fatto che una progressiva riapertura dei luoghi adibiti allo spettacolo non possa e non debba significare la sospensione dei ristori per tutti quei lavoratori che ancora per molti mesi non potranno ripartire, o che ricominceranno a ritmi molto ridotti, sottolineando poi l’importanza di premiare con contributi a fondo perduto le imprese che avranno il coraggio di riaprire adeguandosi ai necessari protocolli.
Inoltre, ha segnalato l’esistenza del protocollo per la ripartenza redatto in questi mesi con la collaborazione di tecnici specializzati, personale medico, artisti e maestranze, all’interno dei vari tavoli creatisi durante la pandemia, quali il Forum Arte e Spettacolo (FAS).
Infine, si è messa in luce la necessità di avviare, da parte del Governo, una campagna di sensibilizzazione rivolta al pubblico, affinché torni a frequentare i luoghi della cultura con serenità, nella consapevolezza che la fruizione dello spettacolo dal vivo in un contesto regolamentato possa avvenire in totale sicurezza.