S.C.F., il consorzio che gestisce in Italia i diritti relativi all’utilizzo in pubblico del repertorio musicale delle case discografiche, avvia la campagna di comunicazione 2008, per sensibilizzare gli utilizzatori sul tema della diffusione di musica nel rispetto dei diritti discografici.
A partire da ieri, sulla base del successo riscontrato lo scorso anno, SCF ripropone “on air” i due soggetti sviluppati sull’ironia. Gli spot, della durata di 30 secondi, sono ambientati in un ristorante e nel salone di un barbiere, dove i protagonisti sono gli stessi esercenti che, per intrattenere i propri ospiti, si improvvisano inverosimili interpreti di celebri successi musicali, invece di diffondere in pubblico i brani originali.
On air dal 27 maggio al 7 giugno e dal 24 giugno al 5 luglio, gli spot coinvolgeranno i principali network radiofonici nazionali (Radio Deejay, M2O, RTL 102.5, Radio 105, RDS, Virgin Radio), e sei emittenti locali (Discoradio, Gammaradio, Company, R. Sabbia, Subasio e Subasio Roma).
La campagna è firmata Adverperformance e prevede un mix di radio e stampa specializzata legata alla bar culture e al mondo del wellness, per raggiungere in maniera capillare i pubblici di riferimento: pubblici esercizi e palestre che diffondono musica d’ambiente e/o organizzano intrattenimenti musicali.
“La comunicazione rappresenta un elemento importante nella strategia di crescita e affermazione della nostra attività. Informare e sensibilizzare gli utilizzatori sul tema dei diritti è, infatti, la precondizione per far maturare e sedimentare quella che noi chiamiamo cultura della ‘legalità’, sviluppata intorno alla consapevolezza che per diffondere musica in un luogo pubblico occorre riconoscere un compenso ad artisti e produttori discografici, da noi rappresentati”, commenta Gianluigi Chiodaroli, Presidente di SCF.
Fonte: FIMI.