Sette persone denunciate a Sassari e Tempio Pausania per violazioni del diritto d’autore, cinque gestori di locali e due deejay. Complessivamente sono stati sequestrati 600 compact disc musicali, e personal computer con memorie informatiche contenenti file musicali illegali per centinaia di migliaia di euro. E’ il bilancio di un’operazione condotta dalla Guardia di Finanza, con il coordinamento dei responsabili della Società Italiana Autori ed Editori. Il Comando Provinciale di Sassari, nelle zone turistiche del nord Sardegna, ha disposto specifici controlli in oltre 20 esercizi pubblici, discoteche, music-bar, stabilimenti balneari, bar e luoghi di ritrovo aperti al pubblico. Nel corso dei controlli è emerso che numerosi Deejay utilizzavano, per l’intrattenimento del pubblico di note discoteche e locali notturni, brani musicali illecitamente riprodotti e provenienti da supporti informatici masterizzati senza aver assolto al diritto d’autore. L’azione di contrasto ha rilevato violazioni penali nelle località di Stintino, Porto Torres, Costa Paradiso di Trinità D’Agultu, Vignola e Badesi. Nei prossimi giorni i controlli verranno estesi a tutti gli ulteriori Comuni costieri delle Province di Sassari e Olbia-Tempio. Il fenomeno della pirateria musicale necessita di un constante monitoraggio da parte degli organismi demandati alla vigilanza perchè il mancato assolvimento dei diritti d’autore crea un danno enorme all’economia legale nazionale ed internazionale. Migliaia di lavoratori, centinaia di autori ed editori rischiano la loro fonte di guadagno mentre organizzazioni criminali utilizzano l’opera del loro ingegno illecitamente, sottraendosi al pagamento dei diritti d’autore e delle imposte e arrecando gravissimo danno all’economia nazionale ed internazionale.
Fonte: SIAE