Si è tenuto il 4 e 5 giugno scorsi a Washington il World Creators Summit organizzato dalla Cisac, la confederazione internazionale delle società di autori. Conosciuto in precedenza col nome di World Copyright Summit, l’evento, giunto alla quarta edizione, riunisce autori di tutto il mondo insieme ai rappresentanti dell’industria e delle istituzioni, delle associazioni di categoria e degli operatori delle telecomunicazioni per dialogare sul presente e sul futuro della filiera della creatività.
All’evento hanno partecipato oltre 500 delegati provenienti da 57 Paesi. Per la Siae erano presenti, oltre al Direttore Generale Gaetano Blandini, i ViceDirettori Manlio Mallia e Sabina Riccardelli, il Direttore Multimedialità Stefania Ercolani, il Presidente del Consiglio di Sorveglianza Franco Micalizzi, Biagio Proietti (membro del Consiglio di Gestione) e Andrea Purgatori (membro del Consiglio di Sorveglianza).
Fra i temi di maggiore attualità, è stato affrontato il confronto con l’economia digitale, e in particolare in che modo la tutela del diritto d’autore possa essere un fattore di crescita per l’economia e lo sviluppo socio-culturale, in relazione alle nuove tecnologie di diffusione delle opere. Si è parlato di modelli economici, servizi, schemi di licenza, soluzioni per l’accesso al mercato digitale per migliorare la condizione dei creatori, degli utilizzatori e dei consumatori. Il Summit di Washington ha messo in evidenza come sia necessario che la creatività sia riconosciuta parte vitale del panorama economico, culturale e sociale.
Fonte: SIAE