Si è tenuto nelle scorse settimane un convegno dal titolo “La crisi del diritto d’autore. Il copyright, tra mercato legale e pirateria”. L’incontro, organizzato dal portale giuridico www.laleggepertutti.it e dall’Elsa (European Law Student’s Association) è stato l’occasione per confrontare, allo stesso tavolo, le idee dei contrapposti interessi oggi in gioco: quelle degli autori ed editori da un lato e quelle della cosiddetta new economy dall’altro (Internet Service Provider sopra tutti).
A rappresentare le tesi e le argomentazioni sull’esigenza di un rafforzamento delle tutele a favore dei creatori e fornitori di contenuti della “rete” e per l’adozione di adeguati codici di condotta e protocolli tecnici sono stati il dr. Filippo Gagliano, Direttore della Siae per l’area Campania, Calabria e Molise, l’avv. Leopoldo Lombardi, presidente nazionale dell’Afi (Associazione Fonografici Italiani) e la d.ssa Tiziana Scarpelli, Sostituto Commissario Polizia di Stato, della Sezione Postale e delle Comunicazioni di Cosenza.
Per il versante “riformista”, espressione di coloro che auspicano una modifica sostanziale dell’attuale assetto normativo in senso più liberale per l’utilizzazione dei contenuti, erano presenti l’avv. Guido Scorza (noto giornalista e blogger), l’avv. Fulvio Sarzana e il dott. Gennaro Francione, già giudice del Tribunale Penale di Roma, attualmente attore teatrale. ?Ha introdotto e moderato i lavori l’avv. Angelo Greco, del foro di Cosenza, impegnato da anni nel campo del diritto d’autore.
Grazie alla multimedialità della diretta streaming offerta dal portale www.laleggepertutti.it, che ha consentito a numerosi utenti di assistere al dibattito in diretta (collegandosi ciascuno attraverso il proprio computer), a margine del convegno è stato riservato un momento per la richiesta di chiarimenti in materia di diritti d’autore e diritti connessi, che gli spettatori hanno inoltrato attraverso messaggi email. A tutte le richieste pervenute sono state fornite esaustive risposte da parte del rappresentante della Siae, circostanza che ha rivelato la necessità di molti giovani di comprendere i meccanismi con cui l’arte viene remunerata e le procedure per “mettersi in regola”.
All’intervento appassionato e radicale del dott. Francione, che ha manifestato le proprie idee anti-copyright, ha fatto replica una fetta di pubblico impegnata nel settore artistico e tuttavia preoccupata che la pirateria sul Web possa oggi compromettere numerose attività imprenditoriali del settore.
Fonte: SIAE