E’ entrato in vigore pochi giorni fa negli Stati Uniti il Copyright Alert System: una procedura, simile a quella adottata in Francia con l’istituto Hadopi, che prevede sei avvisi (in Francia sono tre) inviati a chi si scambia illegalmente files protetti da copyright. Con la quarta lettera gli Internet Services Provider che aderiscono possono cominciare a rallentare la velocità di connessione per gli utenti che perseverano, a reindirizzarlo a un sito diverso da quello digitato o a costringerlo a seguire un corso “di rieducazione” online.
Fonte: www.siae.it