Pubblichiamo un comunicato stampa diramato dal CLLI (comitato liberi lavoratori Imaie):
“Il C.L.L.I. vuole ringraziare gli Artisti che hanno manifestato la propria solidarietà alla loro causa. In particolare si ringrazia l’Artista Massimo Ghini che pur lavorando in terra straniera e lontana trova il tempo tra un ciak e l’altro di manifestare il suo interessamento e la sua solidarietà al C.L.L.I..
Altro ringraziamento va all’Artista Benedetta Buccellato che ha anche Lei manifestato appoggio a quanto difeso dal C.L.L.I.. Di seguito riportiamo sua cortese risposta all’ultima lettera inviata al Presidente dell’I.M.A.I.E., riportata in queste pagine.
“Grazie dell’invio e grazie, soprattutto, per l’azione che state portando avanti.
L’assemblea al Teatro Italia non è riuscita, purtroppo, a dare informazioni e a chiarire l’intricata vicenda.C’è stato, anzi, l’ennesimo tentativo di aizzare due fantomatiche fazioni.E dico fantomatiche perché non ritengo che chi, da troppo tempo, si sta battendo per la legalità e la tanto citata e desiderata trasparenza, possa sentirsi parte di una fazione.
Sono state dette tante inesattezze e, soprattutto, si è assistito al deplorevole spettacolo di una categoria (quella degli artisti) divisa.
Sfoghi personalistici, assenza di regole democratiche, incapacità di ascolto e di dialettica, volgarità a profusione, complicità e faziosità: l’assemble del 29 scorso ha dato un assaggio di come il popolo italiano si stia trasformando in plebe.
E come nelle peggiori famiglie, abbiamo dovuto consegnare le nostre sorti agli avvocati e ai giudici. Con l’augurio che – almeno- facciano presto, vi invio un solidale (non complice) saluto
Benedetta Buccellato”
Fonte: CLLI.