Fimi-Confindustria, la Federazione che rappresenta le principali aziende discografiche italiane, esprime piena soddisfazione per l’operazione condotta nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza di Venezia, in collaborazione con la Federazione contro la Pirateria Musicale.
L’iniziativa, denominata “Windmill”, ha portato alla scoperta nel bolognese di una fabbrica di supporti magnetici ed ottici che duplicava illegalmente materiale audio e video destinato al mercato europeo.
Sono stati sequestrati circa 90 mila supporti contenenti materiale pirata, e tutta l’attrezzatura necessaria alla duplicazione. Al rappresentante legale della fabbrica, denunciato per violazione della legge sul diritto d’autore, sono state inoltre notificate sanzioni amministrative per un milione e settecentomila euro.
Tale operazione si inquadra all’interno di diversi sequestri avvenuti in tutta Europa, che hanno permesso di individuare più di 2 milioni di prodotti audiovideo illegali destinati ad essere immessi sul mercato clandestino.
Fonte: FIMI