Nel Report Special 301, stilato annualmente dal Governo USA, si legge che anche per il 2013 il nostro Paese resta nella “lista nera” per via dell’alta diffusione della pirateria online: secondo i dati forniti dall’industria, l’Italia ha una percentuale tra le più alte del mondo. Il Governo USA ricorda che l’Agcom aveva fatto dei passi avanti con la presidenza di Antonio Calabrò, ma poi la proposta di Regolamento sulla questione si è arenata. Da allora si attende, mentre i titolari dei diritti continuano a fare i conti con la dilagante pirateria. Gli Stati Uniti hanno, quindi, nuovamente sottolineato l’importanza che l’Agcom adotti in fretta regole chiare e precise per contrastare tutti i tipi di reati contro il diritto d’autore online. Nel Report si esprime inoltre preoccupazione per le conclusioni del Garante Privacy sull’attività delle reti p2p.
Fonte: SIAE