La Società Italiana degli Autori ed Editori è stata nei giorni scorsi (in occasione del Consiglio Internazionale degli autori e compositori di musica che si è appena svolto ad Oslo) chiamata a far parte del Gruppo di lavoro ristretto che si occuperà nei prossimi due anni di studiare nell’ottica degli autori musicali, le problematiche inerenti al danni causati dallo sviluppo delle moderne tecnologie digitali ai loro diritti. A rappresentare la SIAE in questo importante e delicato compito sarà il consigliere di amministrazione della Società M° Lorenzo Ferrero.
I temi più discussi durante lo svolgimento del Consiglio sono stati l’esame delle prospettive della legge approvata di recente in Francia e delle possibili alternative legislative da adottare per ridurre l’impatto della condivisione non autorizzata di file digitali contenenti opere protette e la presentazione di una originale proposta da parte dell’avv. Americano Bennett Lincoff, che dovrebbe coinvolgere tutti i titolari dei diritti in un innovativo modello di licenza destinato all’ambiente on line.
Hanno inoltre suscitato particolare interesse la presentazione dei modelli di business per la distribuzione della musica on line da parte della società danese TDC e della società anglo-svedese SPOTIFY e la relazione di Jose Neri che ha illustrato in dettaglio l’attività svolta nel settore dalla società spagnola SDAE del Gruppo SGAE.
Fonte: SIAE