“L’operazione è significativa perché colpisce un’ importante sistema di intermediazione di contenuti illeciti con numeri consistenti, una vera e propria centrale di spaccio di musica illecita” – spiega Enzo Mazza, presidente di Fimi.
“Dall’altra parte va evidenziato che oggi la musica scaricata legalmente su internet in Italia è in continua crescita, con un quota di mercato raggiunta nel primo trimestre 2008 del 10 % di tutte le vendite di musica in Italia, con decine di piattaforme a disposizione dei consumatori e con milioni di titoli”.
E’ possibile scaricare e leggere l’intero comunicato stampa della Guardia di Finanza all’indirizzo http://www.fimi.it/pdfcomfpm/Comunicato%20Stampa%20Downrevolution_3.pdf.
Fonte: FIMI