E’ stato presentato il 4 ottobre scorso al Campidoglio il volume “Lo spettacolo a Roma 2006 annuario economico-statistico delle attività culturali di intrattenimento e sportive a Roma”, curato dalla SIAE per l’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma.
Come ha ricordato, nel corso della presentazione, l’Assessore Silvio Di Francia: “I dati sullo spettacolo della SIAE sono diventati lo strumento per comprendere come e con quale intensità Roma sia cresciuta culturalmente, mostrando l’evoluzione e le tendenze di una città viva tutto l’anno, i dati sono una lente di ingradimento sempre piu’ precisa per monitorare questo settore”.
“Rispetto allo scorso anno – ha precisato Marina Landi, Direttore della Divisione Servizi della SIAE questi dati si arricchiscono di ulteriori, nuovi contenuti: e’ stato esaminato anche l’andamento dell’attività di spettacolo nei giorni della settimana, in relazione alle singole aree cittadine. L’obiettivo e’ quello di fornire al Comune di Roma informazioni proficue e sempre piu’ dettagliate sull’attività spettacolistica nella nostra città “.
“I dati sullo spettacolo a Roma nel 2006 – ha aggiunto Giovanna Marinelli, Direttore del Dipartimento Politiche Culturali del Comune di Roma – consentono di fare un bilancio delle politiche di promozione culturale in atto: Roma guida quella piccola rivoluzione culturale, in atto in questi ultimissimi anni in Italia, che va sotto il nome di sorpasso da parte dei fruitori della cultura su quelli degli spettacoli sportivi”.
Il Presidente della SIAE, Giorgio Assumma ha scritto nel volume “Grazie all’apporto che la SIAE fornisce, l’Amministrazione capitolina puo’ effettuare un’attenta attività di monitoraggio, in termini di domanda ed offerta dei singoli generi di spettacolo. Le relative politiche culturali non possono che essere condivise da parte della SIAE, poiche’ la promozione e lo sviluppo della cultura e dello spettacolo costituiscono parte integrante degli scopi istituzionali della SIAE per la migliore tutela delle opere, della creatività e degli autori”.
I dati indicano un aumento della presenza dei romani agli eventi culturali e agli spettacoli in genere (compresi quelli gratuiti), che nel 2006 hanno registrato un incremento del 21,41% rispetto al 2005: nei 178.604 eventi censiti la SIAE ha rilevato 28.474.268 partecipanti. Ma ancora di piu’ e’ aumentata la spesa del pubblico (+23,79%) per assistere agli spettacoli, che ha superato i 307 milioni di euro.
Inoltre, il volume offre un’analisi dell’andamento della spesa e dell’affluenza del pubblico nei luoghi di spettacolo a Roma, Municipio per Municipio. Lo spettacolo preferito dal pubblico romano e’ il cinema – il 38% delle presenze – seguito dal teatro, il 18% dei romani, poi dai concerti (16%), dallo sport (11%), le mostre (8%), gli intrattenimenti musicali (7%) e le attrazioni dello spettacolo viaggiante (1%). Sempre il cinema e’ il settore in cui i romani hanno speso di piu’ (oltre 78 milioni di euro, che rappresentano il 26% della spesa complessiva). Seguono: il teatro con quasi 60 milioni di euro, (il 19% del totale), il ballo con 59 milioni di euro (il 19% del totale), lo sport con 51 milioni di euro (17% del totale), i concerti (42 milioni di euro, il 14%), le mostre (13 milioni di euro, il 4%) e lo spettacolo viaggiante (4 milioni di euro, l’1% del totale). Vale infine ricordare che il settore che ha registrato il maggior incremento di spesa (29,27%) rispetto al 2005 e’ quello teatrale.
Fonte: S.I.A.E.