Come riporta il quotidiano britannico “The Guardian”, il Digital Economy Bill è stato approvato in terza lettura dalla House of Common e potrà diventare legge dopo il passaggio alla Camera dei Lord e la firma della Regina. Il provvedimento contiene norme tese a regolamentare l’accesso alla banda larga e le trasmissioni radiofoniche e televisive in digitale, oltre a provvedimenti per combattere il fenomeno della pirateria on-line.
La clausola che prevedeva per i provider l’obbligo al distacco dalla connessione Internet per gli utenti che avessero commesso ripetute violazioni al diritto d’autore è stata eliminata dal testo di legge, ma un successivo emendamento ha previsto che il Segretario di Stato possa – attraverso un regolamento – disporre su richiesta di un Tribunale il blocco di un indirizzo Internet che sia usato per attività che violano il diritto d’autore.
Fonte: SIAE