Rispondendo all’interpello n. 23/2008 inoltrato dalla Aeranti (associazione di categoria delle imprese radiofoniche e televisive locali), il Ministero del Lavoro ha chiarito come i tecnici-fonici assunti da una radio per la messa in onda dei programmi radiofonici devono essere iscritti all’ENPALS per il versamento dei relativi contributi per invalidità, vecchiaia e superstiti. Il Ministero, nella sua risposta all’interpello, ribadisce come la questione sia disciplinata dall’art. 3 del dgls cps n. 708/1947 che prevede l’iscrizione obbligatoria all’Enpals per alcune categorie di lavoratori, includendo tra queste sia il personale tecnico del montaggio e del suono sia gli impiegati tecnici dipendenti dalle imprese radiofoniche. Condizione questa poi ribadita dal dm 15 marzo 2005 con il quale l’elenco degli iscritti Enpals è stato aggiornato, tenendo conto dell’evoluzione delle figure professionali e dei contratti nel mondo dello spettacolo.
Fonte: Enpals.