Secondo la stampa inglese i providers britannici si stanno accordando con il governo per combattere la pirateria in rete. Tiscali, Virgin Media, BSkyB, Carphone Warehouse, BT e Orange hanno accettato di operare per una “riduzione significativa” del file sharing illegale.
D’ora in poi gli utenti sospettati di commettere violazioni del diritto d’autore riceveranno avvisi bonari a carattere informativo. Fra le possibili sanzioni attualmente in discussione, è prevista una riduzione della velocità della connessione ad Internet (invece della sospensione come proposta invece in Francia). Fra le altre misure proposte per combattere la pirateria c’è anche la corresponsione di un canone annuale per il download di opere audiovisive che potrà essere ripartito fra gli aventi diritto.