La società di collecting tedesca per i diritti d’autore GEMA ha annunciato l’istituzione di un fondo di emergenza del valore di 40 milioni di euro in favore dei propri associati. Gli aiuti saranno distribuiti in due fasi: la prima tranche di denaro sarà destinata agli autori e compositori che lavorano anche come interpreti ed esecutori, e che affrontano quindi l’ulteriore difficoltà degli spettacoli dal vivo cancellati. Una seconda serie di pagamenti fornirà poi supporto finanziario per casi individuali di disagio, identificati tra gli associati, attività che rientrerà nel quadro del supporto sociale e culturale di GEMA.
«È già prevedibile che le conseguenze economiche della pandemia di Coronavirus saranno devastanti per l’intero settore creativo», afferma il dott. Harald Heker, CEO di GEMA. «Utilizzeremo tutti i mezzi disponibili per supportare i nostri membri in difficoltà e per cercare di attutirne gli effetti».
La società di collecting si è impegnata a pubblicare informazioni più dettagliate sul programma di aiuti di emergenza (beneficiari, domanda, pagamento, ecc.) nel corso della prossima settimana.
Inoltre, ha promesso di offrire supporto pragmatico e accordi flessibili a quelle società che dovrebbero pagare le licenze, e confermato che le imminenti distribuzioni di royalty fissate per il 1° aprile e il 1° giugno sono garantite e andranno avanti come previsto.