Il governo francese di Sarkozy ha presentato un progetto di legge che prevede il taglio della connessione internet a chi scambia file online illegalmente. Inoltre i nomi dei trasgressori verranno pubblicati in apposito spazio in Rete, allo scopo di evitare che i responsabili cambino semplicemente provider per rifare le stesse cose.
Verrà istituito un organo, cd. Hadopi, composto da magistrati e funzionari, preposto al sanzionamento di chi responsabile di scambio illegale di opere musicali e audiovisive. La procedura seguirà un iter di due lettere di avvertimento da parte del provider, poi la recidiva porterà alla pubblicazione del nominativo e alla sospensione dalla connessione Internet per un periodo da tre mesi a un anno, riducibile dietro pagamento di una sanzione pecuniaria
Il Parlamento Europeo ha criticato tale indirizzo, essendosi espresso negativamente su altre proposte analoghe presentate da altri Paesi, ma il governo francese è molto determinato. Il Presidente Sarkozy è deciso, ha affermato, a fare in modo che su Internet vengano rispettate le leggi, considerato che a parere del ministro della Cultura Christine Albanel questo provvedimento porterà ad una riduzione della pirateria online pari al 70-80%. Pirateria che secondo il governo francese sta penalizzando fortemente l’economia del settore culturale.
Il provvedimento sarà seguito da un’offerta legale di opere online più corposa e, nonostante i rimproveri del Parlamento Europeo, potrebbe essere imitato da altri Paesi come Regno Unito, Svizzera, Belgio.