È stato da poco pubblicato con Decreto del Direttore Generale dello Spettacolo n. 236/2022 l’avviso pubblico per il nuovo “sostegno per i lavoratori dello spettacolo dal vivo e dei settori del cinema e dell’audiovisivo”. Per l’anno 2022 vengono destinati 40 mln di euro del fondo di cui all’art. 89 del decreto “Cura Italia” in favore degli iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo.
Questa ulteriore misura si rende necessaria in attesa dell’approvazione del disegno di legge che prevede l’introduzione di un’indennità strutturale e permanente in favore di tutti i lavoratori discontinui dello spettacolo
In questo articolo andremo ad illustrare i requisiti di ammissibilità dei soggetti interessati e le modalità di presentazione della domanda.
Innanzitutto, a quali soggetti è rivolto?
Il nuovo sostegno è rivolto ai lavoratori dei settori dello spettacolo dal vivo, del cinema e dell’audiovisivo iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo.
Andiamo dunque a vedere quali sono i requisiti richiesti:
- Essere residenti in Italia;
- Essere iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo (INPS ex-Enpals);
- Avere un reddito complessivo riferito all’anno 2021 di massimo 35.000 euro (trentacinquemila);
- Aver maturato, in almeno uno degli anni 2018, 2019 e 2021, non meno di quaranta giornate di contribuzione versata o accreditata al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo;
- Avere, nell’anno 2021, un reddito prevalente derivante dall’esercizio delle attività lavorative per le quali è richiesta l’iscrizione obbligatoria al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo. Se dunque il vostro reddito complessivo è composto anche da altre entrate (ad esempio affitti…) queste dovranno essere inferiori al reddito generato da attività di spettacolo;
- NON essere titolare di trattamento pensionistico, cassa integrazione, indennità di disoccupazione, indennità di assicurazione ALAS, nonché del reddito di cittadinanza.
Come ed entro quando effettuare domanda?
La domanda potrà essere effettuata unicamente attraverso la piattaforma on-line della Direzione Generale Spettacolo a questo link e utilizzando la modulistica lì reperibile.
Le domande dovranno pervenire entro e non oltre le 16:00 del 22 luglio 2022.
La domanda dovrà essere corredata delle seguenti informazioni e/o allegati:
- Una volta compilata l’anagrafica con l’inserimento dei propri dati personali (o controllato che i dati siano corretti se avete già fatto domanda in precedenza) si accede alla scheda “Domanda” dove bisognerà auto dichiarare il possesso dei requisiti suddetti e di essere consapevoli del valore della propria dichiarazione e delle conseguenze derivanti da eventuali controlli sulla veridicità di quanto dichiarato. Basterà cliccare su “Salva Scheda”;
- Nella scheda “Giornate di lavoro” bisognerà invece inserire il numero delle giornate totali lavorate in ogni singolo anno 2018, 2019 e 2021 facendo attenzione ad aver maturato, in almeno uno degli anni 2018, 2019 e 2021, non meno di 40 (quaranta) giornate di contribuzione versata o accreditata al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo. Per sapere il numero di giornate contributive basterà accedere al proprio cassetto previdenziale sul sito dell’INPS;
- Le modalità di pagamento;
- Copia di un documento di identità in corso di validità del soggetto richiedente il contributo;
- Copia della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà sulla sussistenza dei requisiti richiesti: bisognerà scaricare il file .pdf predisposto, compilarlo, firmarlo e caricarlo negli allegati.
Al fine del ricevimento farà fede l’avviso di avvenuta ricezione, inviato da parte dell’Amministrazione che il sistema informativo genererà in automatico al termine della compilazione della modulistica on-line. Ogni soggetto potrà presentare un’unica domanda.
Le credenziali di accesso alla piattaforma saranno rilasciate al momento della registrazione nella piattaforma medesima mentre, per quei soggetti che avessero già inoltrato precedenti domande utilizzando la piattaforma, resteranno le stesse già in loro possesso.
Come e in che misura vengono assegnati i contributi?
Le risorse stanziate sono ripartite tra tutti i richiedenti ammessi al contributo per un ammontare a singola domanda pari all’80 per cento del valore ottenuto moltiplicando la media delle retribuzioni imponibili ai fini del versamento dei contributi previdenziali relativi agli anni 2018, 2019 e 2021 per la media del numero di giornate di contribuzione versate o accreditate al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo negli anni 2018, 2019 e 2021. Per spiegarlo più semplicemente bisognerà prima moltiplicare la media del numero di giornate lavorative degli anni presi a riferimento per la media delle retribuzioni avute in quelle giornate lavorative, sul valore ottenuto si calcolerà l’80% (ottanta per cento) che costituirà l’importo del contributo riconosciuto
Il valore della media delle retribuzioni imponibili da utilizzare nel calcolo sopra visto non può in ogni caso eccedere il doppio del minimale giornaliero contributivo stabilito annualmente dall’INPS che, per l’anno 2022 ammonta ad euro 49,91.
E se il fondo non basta per le domande ottenute?
Nel caso in cui il totale teorico dei contributi così calcolati fosse superiore alla disponibilità delle risorse e cioè superiore ai 40 mln stanziati, si provvederà al ricalcolo proporzionale del contributo per ciascun beneficiario. Quindi nessuno escluso ma tutti prenderanno un importo ridimensionato proporzionalmente.
Per tutte le informazioni relative alla presentazione delle domande l’unico indirizzo e-mail da contattare è scritturatispettacolodalvivo@cultura.gov.it e le richieste dovranno sempre riportare nell’oggetto la dicitura D.M. 236 e all’interno i recapiti telefonici ed e-mail del mittente.
Stante la lettera del decreto e dell’avviso pubblico, questo contributo è compatibile con qualsiasi altro aiuto già percepito negli scorsi mesi.
Link utili:
Ultimo aggiornamento – 12 luglio 2022