Al convegno “MUSICA VIVA. Verso un patto per la musica viva nelle città del futuro”, svoltosi a Milano il 23 e il 24 ottobre, è stato redatto il “Patto per la Musica”, un documento finalizzato a presentare una proposta concreta e condivisa da tutti i promotori, per riconoscere la musica dal vivo, armonizzare la normativa connessa e il suo sviluppo.
L’accordo introduce un approccio sistematico e una visione globale del mondo della musica e dello spettacolo dal vivo, che parte dalla ridefinizione dei diritti e dei doveri in un’ottica di bilanciamento dei vari interessi coinvolti.
Le azioni che sono state individuate per sostenere la Musica live ed equipararla alle altre forme di spettacolo, sono riconducibili a quattro macro categorie: formazione, produzione, promozione/ diffusione, fruizione.
Per ogni categoria è necessario sostegno e riconoscimento: è fondamentale supportare i percorsi formativi che promuovono la cultura musicale di base, così come riconoscere la dignità professionale e sociale di tutti i lavoratori del settore attraverso iniziative dirette a riformare il sistema previdenziale, fiscale e di sicurezza e parimenti sensibilizzare i media per favorire la diffusione della musica italiana.
Partendo dall’assunto che la musica è cultura e la cultura è un bene costituzionalmente protetto e tutelato dall’art. 9 della Costituzione italiana, questo documento è volto all’individuazione di soluzioni relative alla fruizione pubblica come contesto privilegiato di cultura, socialità e impatto economico.
Per il documento completo: http://bit.ly/1RvgglC
Per sottoscrivere il patto clicca qui.