L’innalzamento dell’IVA delle opere dell’ingegno allegate ai prodotti editoriali dal 4 al 21%, previsto dal decreto Ecobonus pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 5 giugno, è stato ieri oggetto di confronto fra la commissione Cultura del Senato e i rappresentanti di Confindustria Cultura Italia AIE, FIMI e FIEG. Questi ultimi hanno illustrato le dure conseguenze che comporterebbe l’aumento del costo dei CD e dei Dvd allegati, decretandone il declino, in un momento in cui anche il settore delle edicole sta avendo una contrazione. La commissione Cultura ha infine deciso di chiedere l’eliminazione della norma.