In questo periodo di emergenza globale, anche AFI – Associazione Fonografici Italiani – ha previsto misure in favore dei propri associati, stanziando 100 mila euro che saranno a disposizione dal 15 aprile 2020, come annunciato dal presidente Sergio Cerruti.
Il supporto diretto dell’AFI con 3 interventi specifici:
“Il primo – spiega Cerruti – legato alla quota associativa, il secondo a un sistema di anticipi basato sulla tipologia del diritto e la storicità dell’associato, mentre il terzo è a più ampio spettro e riguarda interventi a fondo perduto che andranno direttamente nelle casse degli imprenditori.
Nel nostro piccolo – continua il presidente dell’AFI – vogliamo dare un contributo concreto alle imprese con provvedimenti e azioni verticali che vanno direttamente a supportare chi oggi si trova in difficoltà, senza se e senza ma. Mi piace parlare di buon esempio, ci siamo mossi velocemente, predicando poco e agendo tanto”
Velocità è una delle parole chiave dell’AFI:
“Per poter accedere a questi aiuti – conclude Cerruti – abbiamo pensato a un processo snello perché in questo momento storico tutte le riforme, i finanziamenti e le norme a supporto delle varie filiere devono passare da sistemi accessibili diretti e semplificati. La burocratizzazione è un danno e rischia di creare ancora più problemi di quanti non ce ne siano già adesso”
Fonte: AFI