“Non c’è stata alcuna svendita immobiliare da parte della Siae”: lo ha affermato il ministro per i Beni e le attività culturali, Lorenzo Ornaghi, nel corso del ‘question time’ di mercoledì 18 gennaio alla Camera. L’interrogazione portava la firma di Emerenzio Barbieri, del Pdl. Il ministro ha ricordato che la Siae – attualmente a gestione commissariale – è un ente economico autonomo che opera secondo le norme del diritto privato, non rientra nella contabilità pubblica e ad esso non si applica le norme previste dalla funzione pubblica.
L’operazione di alienazione di immobili rientra – ha spiegato Ornaghi – nell’ambito di una razionalizzazione del fondo pensioni Siae e dell’obbligo patrimoniale. Nel rispetto della normativa vigente, l’operazione condotta nel dicembre scorso ha comportato la creazione di due fondi immobiliari di cui la stessa Siae e il Fondo pensioni della stessa detengono la proprietà. Il ministro ha aggiunto che il Fondo pensione ha sottoscritto una polizza assicurativa per la gestione delle prestazioni pensionistiche. Infine Ornaghi ha detto che il ministero dei Beni culturali continuerà a fare quanto di sua competenza e inoltre che la gestione commissariale Siae ha già chiesto di essere audita dalle competenti commissioni parlamentari per esporre il quadro della situazione.
Fonte: SIAE