Da oggi è attivo, sul sito Internet della Siae, il servizio di consultazione on line delle opere musicali tutelate dalla Società, comprese le opere straniere amministrate in Italia.
La banca dati, continuamente aggiornata, può essere consultata da chiunque, previa accettazione delle condizioni di utilizzo. I dati presenti sono stati forniti alla Siae dai propri associati e mandanti e dalle Società di autori straniere e costituiscono un immenso archivio sulla produzione musicale contemporanea. I criteri di ricerca permettono di individuare i brani in base al titolo, anche incompleto, e ai nominativi degli aventi diritto: compositori della musica, autori del testo, editori. Come risultato della ricerca viene visualizzata una schermata che riepiloga i dati disponibili, fra cui anche i codici internazionali ISWC e IPI. Sarà più semplice, grazie alla consultazione on line, reperire le informazioni utili ad individuare correttamente gli aventi diritto di un brano musicale per facilitare gli addetti ai lavori (ad esempio per la compilazione dei programmi musicali per gli utilizzatori del repertorio Siae) o a scopo puramente documentario. Per gli associati Siae è invece già stato attivato un servizio, fruibile tramite l’iscrizione al Portale Associati, in cui sono presenti maggiori dettagli e, per quanto riguarda la propria posizione individuale, le quote di proprietà delle opere e i relativi incassi per diritti d’autore.
La SIAE merita il plauso per un’iniziativa molto attesa e che, come accennato, sarà di grande e fondamentale aiuto a tutti gli operatori della musica. Difatti, con una semplice ricerca per cognome, sarà possibile sapere con esattezza chi sono gli autori e editori di un brano, a maggior tutela anche dei diritti morali di paternità degli stessi. Da segnalare la completezza delle informazioni fornite, anche se non per tutti i brani.
Una innovazione che pone la SIAE al passo con i tempi, al pari delle più moderne collecting society estere.
Fonte: SIAE.