Dal 16 al 18 ottobre a La Sapienza di Roma parte la terza edizione di Maker Faire Rome, la mostra dedicata all’industria della creatività nel Lazio, che è una regione davvero molto creativa: basti pensare che conta 53 mila imprese, delle quali oltre 45 mila a Roma.
Maker Faire Rome è l’edizione europea di Maker Faire, ed è la più grande esposizione al mondo dopo le americane “Area Bay” e “New York”: lo scorso anno è stata visitata da 90 mila persone e quest’anno sono già 400 le scuole che si sono accreditate. In un’area di 100mila metri quadri, trovano casa oltre 600 maker di ogni età e background, ovvero appassionati di tecnologia, educatori, pensatori, inventori, ingegneri, autori, artisti, studenti, chef, artigiani 2.0. Chiunque, insomma, sappia fare della sua invenzione – dalla stampante 3D alle coltivazioni idroponiche – un prodotto che possa rendere la quotidianità del prossimo futuro più comoda e magari anche più divertente. Oltre 700 le invenzioni in mostra, selezionate tra più di 1300 progetti arrivati alla Call for Makers che si è chiusa a metà giugno.
In programma anche live performance, panel, workshop, seminari, conferenze e area Kids con 90 laboratori per imparare a programmare e a costruire il proprio robot.
Fonte: SIAE