Il Tribunale di Roma ha respinto i ricorsi presentati da Peppermint e Techland nei confronti di Wind e Telecom volti a ottenere i nominativi degli utenti il cui indirizzo IP era stato rilevato nelle reti di file sharing.
I giudici, secondo quanto riportato da alcuni siti di informazione, non hanno ritenuto fondate le istanze delle due case discografiche, che si erano avvalse della tecnologia della società svizzera Logistep per rilevare l’indirizzo IP degli utenti collegati nelle reti di file sharing.