Sono sette i rinvii a giudizio che il gup di Reggio Calabria Massimo Minniti, su richiesta del pm Rosario Ferracane, ha emesso in relazione al procedimento avviato in seguito all’incidente che il 5 marzo del 2012, durante l’allestimento di un palco per un concerto che Laura Pausini avrebbe dovuto tenere presso il Pala Calafiore, sempre nel capoluogo calabrese, costò la vita al rigger Matteo Armellini.
Tra gli imputati al processo, che prenderà il via il prossimo 26 febbraio, figurano organizzatori, progettisti del palco e responsabili della sicurezza per l’allestimento, come riferito dall’agenzia ANSA. Le accuse, a vario titolo, sono di disastro colposo, omicidio colposo e mancato rispetto della normativa sulla sicurezza.
Le indagini preliminari sono terminate lo scorso 22 marzo. La madre di Armellini, Paola (che già intervenne pubblicamente in occasione del versamento da parte dell’Inail del risarcimento per la scomparsa del figlio), si è costituita parte civile nel processo.
Fonte: Rockol