Un altro grande tour in vista riaccende con forza le luci sul problema del secondary ticketing, ovvero la rivendita illecita di biglietti a prezzi maggiorati da parte di operatori online. Il “caso” stavolta è quello degli U2, che nell’estate 2017 gireranno Nord America ed Europa con il loro tour dedicato al trentennale dell’album The Joshua Tree, i cui biglietti per le date italiane sono apparsi sul mercato secondario pochi minuti dopo la messa in vendita nei canali ufficiali.
A tale proposito SIAE comunica di aver presentato oggi un ricorso d’urgenza al Tribunale Civile di Roma, per tutelare sia i diritti dei propri associati che i consumatori, che si trovano a pagare i biglietti fino a 10 volte il loro reale valore.
“Dopo aver visto che alcuni siti ieri, dopo 25 minuti dall’apertura della vendita dei biglietti sui canali ufficiali, hanno messo in vendita i biglietti sul mercato secondario a prezzi notevolmente maggiorati per il concerto del 15 di luglio a Roma, abbiamo deciso di agire immediatamente – commenta Gaetano Blandini direttore generale di SIAE. – Anche in questo caso abbiamo ottenuto l’adesione di Federconsumatori, con cui SIAE ha siglato un protocollo d’intesa due anni fa, per intraprendere insieme tutte le azioni legali e mediatiche a tutela dei diritti dei consumatori”.
Per discutere del fenomeno e delle iniziative volte a combatterlo è in programma il 26 gennaio a Milano una conferenza ideata e prodotta da Barley Arts Promotion, che prevede la partecipazione anche di operatori internazionali da tempo in prima linea nella guerra a questo fenomeno. Maggiori info a questo link.