Osservatorio dello Spettacolo SIAE: lieve ripresa nel primo semestre 2009
Lieve ripresa nel primo semestre 2009 per quanto riguarda la spesa nel settore dello spettacolo. Questo primo riscontro positivo, dopo un periodo di flessione nel 2008, è dimostrato dai dati dell’Osservatorio SIAE, presentati nei giorni scorsi nell’ambito di un nuovo studio, su andamento stagionale, realizzato dall’Ufficio Statistica della Società.
Sono stati 1.600.506 gli eventi censiti dalla SIAE sul territorio nazionale nei primi 6 mesi del 2009, per un totale di spesa pari a 1 miliardo e 535 milioni di euro. Un dato che comprende tutte le spese accessorie destinate alla fruizione di spettacoli, ovvero biglietti e abbonamenti ma anche consumazioni, prenotazioni, guardaroba ecc., e che registra un aumento dell’1.7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Un incremento più consistente, pari al 3.4%, si è registrato nella spesa al botteghino, risultata pari a 961 milioni di euro. Ciò indica che gli italiani continuano ad amare la cultura, lo spettacolo e lo sport ma cercano di contenere maggiormente le spese accessorie alla fruizione vera e propria.
Sono infatti 171 milioni gli spettatori censiti da SIAE, di cui oltre 119 milioni riguardano gli ingressi a spettacoli con l’acquisto di biglietti e abbonamenti (aumentati dell’1% rispetto al primo semestre 2008), mentre 51 milioni sono le presenze a manifestazioni in cui non è previsto un biglietto di ingresso (+2,3%).
Il settore teatrale – che oltre alla prosa comprende anche la lirica, le commedie musicali, il balletto, il circo ecc. – ha registrato un buon aumento sia per la spesa del pubblico (+5,7%), pari a 196,5 milioni di euro, sia per la spesa al botteghino (+5,5%), che è stata di 161,5 milioni di euro. In aumento anche gli ingressi (+1,8%), con oltre 13 milioni di biglietti venduti, in calo invece il numero degli spettacoli (-2,1%). Nei singoli comparti, segnali positivi per la prosa, con buoni incrementi nella spesa del pubblico (+14%), nella spesa al botteghino (+7,8%) e negli ingressi (+4,5%), con oltre 8,8 milioni di biglietti venduti.
Bene anche la commedia musicale – per gli incrementi rilevati nella spesa del pubblico (+ 4,9%) e nella spesa al botteghino (+3,9%) – e il circo (+17% per la spesa del pubblico, +18% per la spesa al botteghino e +4,3% per gli ingressi).
Flessione negativa invece per le le attività concertistiche, sia nella spesa del pubblico (107.8 milioni, -7.7%), sia in quella relativa alla spesa al botteghino (89.6 milioni di euro, -7,1%).
A fronte di un lieve aumento del numero di spettacoli (+1,8%), si è avuta una generale flessione degli ingressi (-7,3%) per tutte le tipologie di concerti: classici (-4,3%), di musica leggera (-8,5%) e jazz (-14,5). Segnali positivi solo per i concerti classici, nella spesa del pubblico (+3,2%) e nella spesa al botteghino (+7,5%).
Il settore del ballo e dei concertini (ad esempio le esecuzioni musicali nei piano-bar) è quello che ha registrato, in valore assoluto, la spesa del pubblico più elevata (494,5 milioni di euro), anche se la stessa è in calo (-2%) rispetto al primo semestre 2008. Pressoché stabili sono la spesa al botteghino (-0,02%) e il numero dei biglietti venduti (-0,5%), mentre per il numero di spettacoli si è rilevato un -2,9%.
Fonte: SIAE