Note Legali – Associazione italiana per lo studio e l’insegnamento del diritto della musica, e’ un’associazione senza scopo di lucro nata con lo specifico scopo di sostenere un miglioramento delle condizioni professionali dei musicisti e degli operatori del settore e fornire una corretta informazione relativamente alle tematiche legali inerenti al mondo della musica.
Riportiamo l’intervista resa da Andrea Marco Ricci, fondatore e Presidente di Note Legali, per Il Giornale degli Autori, in occasione del primo anno di attività dell’associazione.
Perche’ nasce Note Legali?
Note Legali nasce su iniziativa di alcuni giuristi-musicisti specializzati in diritto d’autore, legislazione dello spettacolo e informatica giuridica, e di esperti del settore musicale, con lo specifico scopo di sostenere un miglioramento delle condizioni professionali dei musicisti e degli operatori del settore.
Note Legali debutta a Bologna il 1 ottobre 2006. Dopo un anno di attività quante iscrizioni avete raccolto?
Da quando, all’inizio del 2007, abbiamo pubblicato il nostro sito (www.notelegali.it), attraverso il quale e’ possibile iscriversi all’associazione online, accogliamo in media quasi una nuova richiesta di associazione al giorno. Attualmente abbiamo circa 160 musicisti associati e qualche struttura del settore. Di questo passo, secondo le nostre stime, a fine anno dovremmo raggiungere i 200 soci.
Potremmo considerare Note Legali un sindacato?
No, Note Legali e’ un’associazione senza scopo di lucro, apolitica, non schierata, neutra, il cui compito e’ fare corretta informazione in tema di diritti d’autore e sulle problematiche relative al mondo della musica e difendere i diritti dei soggetti in esso coinvolti, non attraverso un’azione sindacale, ma attraverso lo studio e l’approfondimento giuridico del “diritto della musica” e ad una forte attività divulgativa. Crediamo infatti che una corretta formazione di base sulle tematiche relative al diritto d’autore ed al music business, rivolta ai musicisti, sia il modo migliore per formare i professionisti di domani e fare in modo che essi provvedano a conoscere e, di conseguenza fare tutelare, anche attraverso le associazioni sindacali, i propri interessi. Elevare il livello di conoscenza di queste tematiche e di consapevolezza da parte dei musicisti sui meccanismi di funzionamento del music business, ci sembra altresi’ un modo, in prospettiva, per allontanare quei sinistri individui che, facendo leva sull’ignoranza del prossimo, speculano sulla creatività altrui e frustrano il settore musicale con la loro scarsa professionalità , limitandone di fatto lo sviluppo. Laddove c’e’ ignoranza, non ci puo’ essere infatti tutela dei diritti. In tal senso l’attività di divulgazione dovrebbe anche favorire il diffondersi di una maggiore sensibilità e attenzione verso le problematiche giuridiche relative al settore musicale, avvicinare i musicisti agli organismi di rappresentanza, lasciandoli liberi di scegliere consapevolmente a chi delegare la tutela dei propri diritti, e incoraggiare una maggiore partecipazione personale alla vita del settore.
Chi e’ il vostro “associato-tipo”? Qualche nome noto del settore musicale tra gli associati?
Chiunque voglia trasformare la propria passione per la musica in un vero mestiere di cui vivere, o anche chiunque voglia semplicemente comprendere meglio come funziona il music business, fuori dagli stereotipi dello star system che sembrano lasciare intuire che l’unico modo di “farcela” sia arrivare primi in classifica. Non ci diamo alcuna limitazione. Ci sentiamo compagni di viaggio di qualunque musicista, di qualunque genere e livello o di qualunque grado di notorietà , che voglia seriamente impegnarsi in una carriera musicale, tutelandosi al massimo e dandosi maggiori opportunità . La notorietà non e’ affatto un fattore discriminante per noi. Si puo’ vivere degnamente di musica e con grandi soddisfazioni personali facendo tantissime attività interessanti che non comportano necessariamente il comparire nei media come una “rock star” di successo, come ad esempio l’autore. È necessario pero’ conoscere le modalità per monetizzare il proprio talento. Amare la musica, fare musica, poter vivere di musica o della propria musica, e’ altra cosa dall’avere successo, per come lo intende la società di oggi: e’ il mestiere piu’ bello del mondo! La notorietà e’ solo per chi la cerca, il successo invece e’ fare cio’ che si ama e poterne vivere degnamente; e potere vivere solo di musica, oggi, e’ davvero un grande successo!
Quali servizi offre Note Legali ai propri associati?
I servizi attualmente attivi, oltre all’attività formativa e divulgativa, che rimane la nostra attività piu’ importante, sono il servizio di consulenza legale e contrattuale di “primo intervento”, gratuito, e il servizio Trascrizioni Opere Musicali online e Depositi SIAE, il primo ed unico in Italia. Inoltre con l’apertura del Centro Italiano Studi Musica & Diritto (CISMUD), i nostri soci avranno tra breve accesso alla piu’ completa banca di dati online relativa al “diritto della musica”.
La consulenza legale e contrattuale specializzata di “primo intervento” ai musicisti e’ compresa nella quota associativa. Cosa si intende per “primo intervento”?
Per la consulenza di “secondo intervento” come si e’ organizzata l’Associazione?
L’attività di consulenza di “primo intervento” da noi proposta puo’ dividersi in due diverse attività : la consulenza legale e la consulenza contrattuale. Entrambe sono nate per colmare un vuoto di nozioni evidente: nel primo caso informativo, nel secondo formativo.
Quanto alla prima si tratta di una sorta di “sportello unico”, per rispondere a tutte le domande inerenti all’attività musicale dell’associato relativamente agli aspetti strettamente legali della stessa, per esempio riguardo al diritto d’autore o alla previdenza sociale (Enpals), e va quindi a sommarsi all’attività divulgativa resa attraverso il sito con notizie, articoli di approfondimento, FAQ e alle nostre Guide di prossima pubblicazione.
Quanto alla seconda, il nostro compito e’ di aiutare i nostri associati a comprendere il contenuto dei contratti ad essi proposti, traducendo dal “legalese” le clausole contrattuali in termini comprensibili ed evidenziando gli elementi critici che la proposta contiene. Ci occupiamo di ogni tipo di contratto inerente all’attività musicale. Questo servizio e’ molto utile per assicurarsi che quanto viene proposto all’associato sia quanto concordato con la controparte. L’associato poi farà ovviamente le proprie scelte, ma con maggiore consapevolezza, e, soprattutto tutelando la propria carriera dal “gatto e la volpe” di turno! La realtà infatti e’ che purtroppo molti artisti firmano contratti sulla fiducia, senza controllarne il contenuto, rinunciando cosi’ a possibili guadagni senza neanche saperlo!!!
Oltre all’intervento “d’urgenza”, consigliamo sempre di seguire uno dei nostri corsi, indispensabile per allargare le proprie conoscenze e potere indirizzare con maggiore consapevolezza ed efficacia la propria attività musicale. Mentre l’attività di consulenza legale e contrattuale e’ di fatto la medicina che puo’ essere sufficiente per un momento, l’attività formativa rappresenta la prevenzione.
Se poi l’associato ha bisogno di uno specialista che si occupi di seguire passo a passo la sua attività musicale da un punto di vista legale o giudiziario, che rediga un contratto, che segua una negoziazione, che curi la sua contabilità o la parte economico-fiscale della sua attività , cerchiamo di indirizzarlo verso professionisti esperti in materia musicale e geograficamente vicini all’associato, con i quali si regolerà autonomamente. La consulenza “di primo intervento” e’ molto importante anche per fare comprendere che professionisti come avvocati, consulenti legali e commercialisti sono compagni di viaggio indispensabili per chiunque voglia svolgere professionalmente qualunque attività , anche quella musicale, non medici a cui rivolgersi quando oramai la malattia e’ patologica. Le competenze che essi offrono devono fare parte dello staff operativo di ogni musicista professionista: l’eventuale assenza di queste figure, cosa abbastanza comune nel nostro paese sia per una particolare sensibilità culturale che per una scarsa specializzazione in tali materie, va a discapito dei musicisti stessi.
In cosa consiste il servizio “Trascrizioni Opere Musicali online e Depositi SIAE” e a chi e’ dedicato?
Come e’ noto a chiunque componga musica, l’unico modo per tutelare le proprie opere musicali e, allo stesso tempo, maturare proventi da diritto d’autore, e’ associarsi alla SIAE e depositare i propri brani alla Sezione Musica. Tale attività e’, tra l’altro, un obbligo previsto dal regolamento SIAE per tutte le opere dell’associato destinate al pubblico. Non e’ pero’ purtroppo possibile per gli associati SIAE depositare i propri brani alla Sezione Musica in forma digitale attraverso il sito della SIAE stessa, ne’, salvo per le opere di musica elettronica o concreta, su supporto CD. L’unico modo quindi e’ depositare una trascrizione manoscritta o stampata dell’opera, da allegare alla documentazione di deposito (mod. 112), attività che richiede tempo e competenze specifiche. Inoltre, per depositare la trascrizione cosi’ realizzata, e’ necessario recarsi in uno degli Sportelli Autori attivi presso alcune sedi regionali SIAE (e quindi perdere una mattinata) oppure inviare la documentazione per posta alla SIAE di Roma, con tempi di conferma spesso eccessivamente lunghi.
Per facilitare l’attività di deposito legale delle opere musicali in SIAE da parte di autori, compositori ed editori musicali e sostenere la creatività dei musicisti, abbiamo quindi realizzato un servizio innovativo (e’ il primo ed unico in Italia completamente in forma elettronica) e a basso costo, che si svolge interamente attraverso il nostro sito. Ai nostri associati basta inviare i propri brani in formato .mp3 o .wma, compilando correttamente il form sul sito, e pagare comodamente online con Carta di credito, Paypal o con bonifico bancario la quota prevista per la trascrizione, con la quale vengono regolarmente retribuiti dei trascrittori specializzati. L’associato riceve quindi lo spartito digitale realizzato in 3 (Espresso) o in 10 (Normale) giorni lavorativi dal pagamento direttamente in posta elettronica in formato midi, mus (Coda Finale Notepad 2006) e pdf. Se poi lo spartito non fosse corretto, Note Legali provvede alle modifiche gratuitamente. Ci occupiamo anche di depositare i brani direttamente in SIAE, con la massima affidabilità , segretezza e trasparenza, inviando poi copia all’associato di tutta la documentazione per posta con raccomandata r.a..!!!
Il risultato e’ quindi che e’ possibile fare trascrivere e depositare i propri brani anche in meno di una settimana a un costo molto ragionevole (attualmente si va da un minimo di 16,5 euro per trascrizione fino a un massimo di 28 euro per il servizio Espresso), agevolando di molto la vita dell’autore e retribuendo in regola altri musicisti. Il servizio e’ molto semplice, corredato da una apposita guida e da molte faq sul tema.
Come e’ impostata l’attività formativa?
Tutti insegnano a diventare musicisti, ma chi insegna a vivere di musica? Note Legali organizza incontri, seminari, convegni, corsi, eventi formativi, di ogni tipo e di ogni livello. Non si tratta di trasformare i musicisti e gli operatori del settore in esperti di diritto o economia o di dare loro le competenze per fare tutto da se’: chi vuole vivere della propria creatività e passione per la musica deve dedicare a questa il proprio tempo, per creare e donare emozioni.
Si tratta invece di avere gli “strumenti” per trasformare la propria passione in un lavoro come tanti e non in un hobby. D’altra parte, come e’ possibile cambiare la situazione italiana se non formando i professionisti di domani? Formandosi. Per dare la possibilità di difendere i propri diritti, per capire il mercato, per avere piu’ possibilità nella propria professione e indirizzare la propria carriera consapevolmente, per affrontare piu’ serenamente le opportunità di lavoro e sapersi davvero valorizzare, per tutelarsi dagli “squali” e costruire su basi solide il proprio futuro, per tenersi sempre aggiornati.
Proponiamo i nostri corsi a scuole di musica, conservatori, università pubbliche e private, associazioni di categoria, istituzioni, aziende e a tutti coloro che vogliano meglio comprendere come si vive e come si puo’ vivere di musica oggi e come migliorare i propri guadagni nel mondo della musica. Per UNCLA, ad esempio, abbiamo preparato un corso a puntate sul diritto d’autore per dare informazioni di base ai delegati regionali e provinciali del sindacato.
La nostra attività formativa al diritto della musica e’ fondata su quattro must: deve essere qualificata (perche’ pensata e tenuta esclusivamente da docenti qualificati; patrocinata e sostenuta dagli operatori del settore musicale), facile (perche’ ogni lezione viene pensata per i musicisti e gli operatori del settore musicale e illustrata in modo immediato e con linguaggio semplice. Non sono quindi richieste conoscenze o studi specialistici per partecipare.), pratica (perche’ ogni lezione e’ monotematica e viene accompagnata da materiale didattico, indicazioni bibliografiche di approfondimento, esempi concreti e reali, esercizi di sintesi) e a basso costo (perche’ i corsi vengono proposti a prezzi accessibili per garantire a tutti di partecipare, anche ad una singola lezione. Note Legali cerca di fare finanziare i propri corsi perche’ vengano offerti gratuitamente a tutti.)
Molti giovani artisti vivono la SIAE come un sistema poco efficiente a tutela dei loro diritti. Qual e’ la Sua opinione al riguardo?
Alcune arretratezze della SIAE riflettono le caratteristiche peculiari del nostro Paese. A tali inefficienze si puo’ reagire con due atteggiamenti antitetici: tentando di “abbattere il mostro”, col rischio che esso venga poi sostituito da un mostro ben peggiore, oppure impegnandosi seriamente a migliorare le cose. Noi abbiamo chiaramente scelto il secondo. Dopo anni di commissariamento e paralisi degli organi sociali, la SIAE sta finalmente tornando in mano agli autori e agli editori: personalmente credo sia il momento di sperare, pur nella consapevolezza che il processo di rinnovamento non sarà certamente breve.
Il nostro compito come Note Legali e’ appassionare gli autori e i compositori a tali tematiche ed avvicinarli alle strutture che sono nate per tutelarli e senza le quali i musicisti stessi non possono sopravvivere. La nostra critica, se critica c’e’, non puo’ che essere costruttiva. Lavoriamo tutti per lo stesso bene, con le stesse finalità e nella stessa direzione.
Cerchiamo di trasmettere il valore della partecipazione civile e dell’interesse per la propria attività a tutto campo. Per esempio, abbiamo scritto una Guida dedicata alle elezioni SIAE 2007-2011, contenente tutte le informazioni utili al voto, che e’ stata messa online gratuitamente ed e’ stata scaricata da piu’ di 1000 autori, una iniziativa inedita ed unica ad oggi; abbiamo anche organizzato un incontro con i candidati all’assemblea SIAE in vista della scorsa tornata elettorale di giugno.
Quali sono i rapporti di Note Legali con la SIAE e altri enti a tutela degli artisti, come, ad esempio, l’IMAIE?
Note Legali si impegna a collaborare con tutti i soggetti istituzionalmente impegnati nella difesa del diritto d’autore e nella promozione dell’attività creativa dei musicisti: e’ parte attiva del Forum dello Spettacolo, ha collaborato insieme al Tavolo della Musica alla proposta di Legge Colasio, mantiene uno stretto rapporto di collaborazione con Dirittodautore.it. Con EMCA, IMAIE e SIAE, in particolare, ci stiamo adoperando per cercare di costruire una collaborazione duratura che vada oltre al patrocinio gratuito dei nostri corsi, in particolare per l’attività formativa e divulgativa.
Riteniamo che la mancanza di informazione e formazione presente nel settore musicale, in particolare con riferimento agli aspetti legali, sia una carenza da colmare al piu’ presto: per questo cerchiamo di fare in modo che tutte le realtà istituzionali piu’ importanti della filiera musicale sostengano unitariamente e con forza la nostra azione formativa e informativa, perche’ crediamo che essa sia indispensabile ed a beneficio di tutti e che, anche attraverso tale attività , si possa influire sullo stato di salute del settore stesso. Crediamo infatti che una corretta formazione di base sulle tematiche relative al diritto d’autore ed al music business, rivolta ai musicisti, sia il modo migliore per formare i professionisti di domani e fare in modo che essi provvedano a conoscere e, di conseguenza a tutelare o fare tutelare, i propri interessi.
Elevare il livello di conoscenza di queste tematiche e di consapevolezza da parte dei musicisti sui meccanismi di funzionamento del music business, ci sembra altresi’ un modo, in prospettiva, per allontanare quei sinistri individui che, facendo leva sull’ignoranza del prossimo, speculano sulla creatività altrui e frustrano il settore musicale con la loro scarsa professionalità , limitandone di fatto lo sviluppo. Laddove c’e’ ignoranza, non ci puo’ essere infatti tutela dei diritti.
Nel corso della tavola rotonda organizzata dalla SIAE in occasione del Festival di Sanremo molti dei presenti rappresentanti di associazioni di categoria del settore, hanno lamentato la mancanza di cultura dei diritti nel settore musicale e nella stampa. Ecco, per noi fare formazione e’ una risposta! Mettere un seme oggi nei musicisti di domani, perche’ domani sia una pianta robusta, generi altri frutti e si diffonda.
La nostra attività e’ quindi perfettamente convergente con gli interessi tutelati da IMAIE e SIAE e con quelli di tutto il settore.
Il costo della quota associativa a Note Legali?
Solo 30 euro per le persone fisiche e 150 euro per le persone giuridiche. L’iscrizione dura un anno dal momento dell’associazione. Sono cifre estremamente basse rispetto ai servizi offerti (si pensi ad esempio alla consulenza) e alla portata di tutti, anche del giovane musicista che comincia oggi da zero. Si consideri poi che, grazie all’elevato numero di associati, abbiamo diverse convenzioni con altre strutture del settore che permettono ai nostri soci di accedere a servizi scontati: ad esempio, e’ possibile iscriversi ad alcune valide cooperative di musicisti, quali Doc Servizi e Coop CASM, risparmiando almeno 30 euro. La nostra quota sociale e’ quindi rapidamente recuperata.
In due parole perche’ associarsi a Note Legali?
Ne vale davvero la pena. Lo chieda ai nostri associati.